
Compagnia
teatrale Montessori & brandao
teatro per ragazzi



su di noi
Come è cominciato
MONTESSORI & BRANDAO è nata come Compagnia professionale di teatro per ragazzi, nel 1987. Elena Montessori si è diplomata all’Ecole Internationale de Theatre di Jacques Lecoq e alla Scuola di animazione del Piccolo Teatro di Milano ed è stata animatrice ed attrice presso il Teatro del Buratto di Milano. Nivaldo Brandao è attore, regista e scenografo diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Da oltre 30 anni dedichiamo il nostro tempo ai bambini e ai grandi che, vivendo con loro, hanno saputo conservare disponibilità, curiosità, candore ed entusiasmo. Attraverso il teatro vogliamo salvaguardare la capacità dei bambini di sognare e di stupirsi di fronte alla vita.
Per questo crediamo al teatro come momento di svago ed occasione per una crescita personale; crediamo al teatro come interpretazione della realtà e sogno, collegamento fra l’universo incantato del bambino e il mondo. Crescere vuol dire colmare la distanza fra queste due realtà. Il teatro è uno strumento prezioso che si propone di salvaguardare la dimensione poetica dell’esistenza nutrendo la nostra anima e offrendoci nuove potenzialità espressive.
i nostri Spettacoli
Un colore cerca casa

Liberamente ispirato a “FLICTS” di Ziraldo
Un colore spunta timidamente da una scatola dimenticata da due imbianchini. Flicts non ha la forza del rosso, nè la luce del giallo, nè la pace del blù, ma come in una fiaba vera, diventerà l'eroe della storia.
Il viaggio di Flicts alla ricerca della sua identità è duro e pieno di imprevisti, ma sapendo guardare, si scoprono possibilità nuove. Ogni situazione ha un contrario e ogni colore ha mille sfumature. Con coraggio e fantasia Flicts arriverà alla fine del suo viaggio più grande di quando è partito: grande come...la luna.
Flicts insegna a cogliere, nelle sfumature dei colori, le mille sfumature dell'esistenza e a comprendere che, in queste sfumature, sta la ricchezza della diversità.
Con questo spettacolo, nato come una poesia, non vogliamo soltanto parlare di colori. Flicts non è soltanto un colore, ma uno stato d'essere che suscita emozioni in chi lo guarda. Lui stesso prova emozioni, sentimenti e desideri. Flicts vuole raccontare ai ragazzi una storia poetica tradotta in azione da due personaggi attori, un burattino e tanti oggetti inventati.
contenuti: attraverso l’analogia con i colori, comprendere ed accettare le differenze esistenti nella realtà, imparare ad apprezzarle attraverso la disponibilità al confronto.
Età consigliata: dai 3 ai 10 anni
Linguaggio utilizzato: teatro d’attore e pupazzi animati
Io mi mangio la luna

Liberamente ispirato a “Io mi mangio la luna” di Michael Grejniec
“Da sempre, nelle calde notti africane, gli animali si chiedevano che sapore avesse la luna. Era dolce? O salata? O amara? ... Avevano provato ad allungare il collo, a rizzarsi sulle zampe … ma nessuno era mai riuscito a toccarla … ”
Una magica storia vecchia come il mondo (o meglio, come la luna) che parla di desideri, ambizioni e conquiste. Una storia dove l’unione fa la forza perché tutti insieme si vince e ognuno è indispensabile, anche il più piccolo … Una storia dove guardare lontano serve anche ad imparare a guardare meglio … vicino.
contenuti: gli animali, la solidarietà e l’amicizia. Viaggio fra i sensi: il sapore. Punti di vista: Guardare lontano senza dimenticarsi che ciò che sta di fianco a noi spesso è altrettanto importante.
Le Scenografie che fanno da sfondo a questo spettacolo riproducono le immagini della foresta di Henri Rousseau famoso pittore naif vissuto fra la fine dell’ ottocento e l’inizio del novecento. Lo spettacolo, che alterna momenti poetici e suggestivi a divertenti scene d’azione, è uno spettacolo che invita il pubblico all’interazione.
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Linguaggio utilizzato: teatro d’attore e mimo
Federico

Liberamente ispirato a “Federico” di Leo Lionni
Nel granaio deserto di una fattoria, una famiglia di topi si affaccenda per procurarsi le provviste necessarie al letargo invernale. Tutti lavorano; tutti tranne Federico. Si può dire che sia soltanto pigro? Eppure anche Federico, topo poeta, sta facendo le sue provviste. Raccoglie raggi di sole, colori e profumi estivi per riscaldare il cuore dei suoi amici durante le lunghe giornate invernali. Il suo mondo delicato e poetico non verrà compreso subito dagli altri topolini, solo la monotonia del letargo nobiliterà il lavoro di Federico e lo renderà indispensabile agli occhi dei suoi compagni. Federico ascolta, annusa, contempla, infine la sua sensibilità rielabora e ci insegna attraverso una poesia, un’ immagine, una canzone, che ciascuno ha il proprio lavoro. Lo spettacolo rimanda alla favola della cicala e della formica senza rovesciarne completamente la morale. Ogni ruolo è importante e c’è spazio per tutti: per chi svolge un ruolo fisico, ma anche per il poeta e l’artista che non partecipa direttamente alla produzione di beni materiali, ma svolge la funzione così importante di nutrire lo spirito. La dimensione spazio-temporale nella quale si svolge la storia è la campagna. Il succedersi delle stagioni scandisce il ritmo della vita di uomini e animali in modo naturale, permettendo l’alternarsi del lavoro nei campi.Questo è sicuramente una scoperta per la maggior parte dei bambini d’oggi, molti dei quali sono abituati, come piccoli adulti, soltanto al ritmo frenetico imposto loro dalla città. Lo spettacolo si rivolge ai bambini con un linguaggio semplice, quasi grafico, che parla attraverso le immagini ed i suoni.
Contenuti: la vita in campagna, le stagioni e il loro ritmo, il rispetto delle individualità nella partecipazione collettiva.
Età consigliata: dai 3 ai 10 anni
Linguaggio utilizzato: teatro d’attore e pupazzi animati
Le storie di Camillo Cromo

Liberamente ispirato a “ Kamillo Kromo” di Altan
Abbiamo pensato di creare ancora uno spettacolo sui colori, dedicato ai bambini, dove parlino le immagini e la musica più che le parole. "Una volta" racconta Nonno Carminio, "la vita era molto difficile: i camaleonti non sapevano cambiare colore, venivano visti anche da lontano e per questo venivano sempre mangiati dai dinosauri e dagli uccellacci neri..." Camillo Cromo è un camaleonte un pò particolare: non sa cambiare colore, al contrario dei suoi compagni di scuola, ma impara ben
presto a fare di più. Camillo Cromo, invece di cambiare il proprio colore, cambia quello degli altri animali e delle cose; non subisce, ma sovverte la legge del colore. Un invito, quindi, a sperimentare le situazioni di volta in volta per vedere cosa succede, contro il conformismo e l'abitudine, proprio come fanno i più piccoli quando ancora sono liberi da schemi, regole e categorie.
La Storia è tratta da : “Kamillo Kromo di Altan” divertente e coloratissima, parla di animali, di stagioni, di colori e della volontà di cambiare il corso della vita con coraggio e fantasia.
CONTENUTI: gli animali e il loro habitat: adeguarsi o trasformare con creatività. Le stagioni, lo scorrere del tempo, i colori.
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Linguaggio utilizzato: teatro d’attore, animazione di pupazzi e sagome
La Pimpa e il tesoro del pirata

Che cosa succederebbe se una tranquilla vacanza al mare si trasformasse in una pericolosa avventura? …e se scoprissimo che l’isola dove abbiamo tanto desiderato soggiornare fosse l’isola dove un pirata ha nascosto il suo tesoro?
Questo succede nella storia di due turiste: una ragazza in vacanza e un cane che ha perso la strada di casa. E’ la storia di un’amicizia e di una scoperta: agli occhi di Pimpa tutto è nuovo: i riflessi dell’acqua, il rumore delle onde, gli abitanti del mare…
Ma ecco che un vascello compare all’orizzonte issando la bandiera nera dei pirati. Le due protagoniste si trovano, per loro sventura, faccia a faccia con Capitan Uncino che sta cercando il tesoro leggendario descritto nella mappa.
Il Pirata è convinto che le due, arrivate per prime sull’isola, si siano già impossessate del tesoro, furibondo, rapisce la Pimpa e la tiene in ostaggio…Quando tutto fa pensare al peggio, Lena decifra il mistero della mappa ritrovando il tesoro dell’isola. Il pirata libera la Pimpa e riparte verso nuove avventure.
CONTENUTI: parlare del mare ai più piccoli è soprattutto farli partecipare ad una scoperta: ascoltare, guardare, toccare, annusare …una scenografia morbida e colorata sulla quale stare seduti, trasportati dalla musica del mare e dal racconto, ma anche isola da conquistare, alla fine della storia, come piccoli pirati all’arrembaggio.
Età consigliata: da uno a 5 anni
Linguaggio utilizzato: attori e pupazzi animati, scenografie gonfiabili, animazione finale
Miss Stupisco e i colori della città

Spettacolo itinerante che inizia in uno spazio al chiuso per concludersi in un giardino. è l’ideale per l’inizio o la conclusione dell’anno scolastico.
Trasportata dal vento, una stravagante esploratrice Miss Stupisco, atterra in una città triste e grigia con un’importante missione da compiere: ritrovare i colori che un grosso nuvolone di smog ha rubato alla città. La situazione è più grave del previsto: infatti gli abitanti della città, che hanno ormai dimenticato la bellezza di un tramonto o lo splendore della primavera, si sono adeguati al grigio e considerano i colori una minaccia. Non c’è tempo da perdere prima che i colori sbiadiscano del tutto; Miss Stupisco si mette alla ricerca delle tracce ormai quasi invisibili di azzurro cielo, verde prato, giallo sole… ma mentre è all’opera incontra un personaggio in fuga: il pittore, l’unico ancora in grado di sognare. I due si alleano e chiedono aiuto al pubblico: attori e pubblico formano una spedizione e finalmente avvistano in giardino le tracce tanto attese. Infine la nuvola svela il suo segreto coinvolgendo tutti quanti in un nuovo gioco di vento con un paracadute e una pioggia di palloncini colorati. La città ritrova i colori della primavera, grazie a Miss Stupisco e all’aiuto dei bambini.
CONTENUTI: la città, i colori, elemento aria, l’ecologia.
Le Scenografie che fanno da sfondo a questo spettacolo riproducono l’immagine della “città grigia” dell’illustratore Mordillo. La stessa immagine fotocopiata in bianco e nero verrà lasciata ai bambini perché possano progettare e realizzare la propria città colorata.
Età consigliata: dai 3 ai 10 anni
Linguaggio utilizzato: azione teatrale con attori e pubblico, animazione finale
Pezzettino

Liberamente ispirato a : Pezzettino di Leo Lionni
“ gli altri erano tutti grandi e vivevano le avventure più straordinarie; soltanto lui era piccolo e pensava: sono senza dubbio un pezzo di qualcosa…ma di che cosa? Finchè un giorno decise di scoprirlo….”
… Essere piccoli nel mondo degli adulti significa essere incompleti? Senz’altro no! Essere piccoli significa avere il proprio mondo ricco e in divenire, le proprie modalità di relazionamento, una visione delle cose ed un’esperienza della vita proporzionata alla condizione di essere “nuovi di questo mondo”. Come tutti i “piccoli” anche Pezzettino è curioso e vuol sapere il perché delle cose, inoltre desidera imitare i grandi per scoprire dove è il suo posto nel mondo e qual’è la sua identità. Intraprendente e coraggioso si mette in cammino alla scoperta della sua verità: come in una vera fiaba incontrerà personaggi diversi, difficoltà e pericoli. Alla fine della storia si scopre diverso da quando è partito: “Io sono io!”…….un essere completo. Apprenderà da ogni esperienza che si può essere piccoli fuori e...grandi dentro!
CONTENUTI: l’identità personale, il viaggio e l’esplorazione dell’ambiente circostante come esperienza di crescita.
Linguaggio utilizzato: teatro d’attore e animazione di pupazzi
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Elmer l'elefante variopinto

Liberamente ispirato al racconto omonimo di David Mc Kee
Oggi è arrivata l’Acchiappastorie. E’ alla ricerca di storie nuove e i bambini le daranno una mano a scoprirle. Per ringraziarli del loro aiuto, l’Acchiappastorie racconterà loro la storia di Elmer, l’elefante variopinto:
“…Elmer non è grigio come tutti gli altri elefanti: Elmer è rosso, giallo, verde, rosa…ed è stanco di essere diverso! Deciderà di mettersi in viaggio per trovare una soluzione al suo problema: diventare grigio. Lungo il suo cammino incontrerà gli animali della foresta e della savana ai quali chiederà aiuto per cambiare… Ma, alla fine del suo percorso, capirà attraverso i suoi amici animali, che proprio nella sua diversità sta la ricchezza e l’equilibrio del branco…”
Lo spettacolo, attraverso la narrazione, la musica e l’interazione dell’attrice con il suo pubblico, crea uno spazio interiore che educa all’ascolto e libera emozioni per crescere divertendosi.
CONTENUTI: i colori, la diversità, gli animali, il viaggio. L’identità personale: accettare sé stessi per imparare ad accettare gli altri.
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Linguaggio utilizzato: teatro d’attore e animazione di pupazzi
La Pimpa e la notte di Natale

Liberamente ispirato a:
“Il piccolo B” di Jon Agee -
“Il pacchetto rosso” di Linda e Gino Alberti
E’ la magica notte di Natale, La Pimpa sta scrivendo una lettera chilometrica a Babbo Natale, piena di desideri e richieste. La sua amica Lena la interrompe: ce la farà Babbo Natale ad esaudire tutti quei desideri? Ci staranno in casa tutti quei giocattoli? E soprattutto, ne resteranno per gli altri bambini? Insieme, le due amiche riflettono sui quali potrebbero essere i desideri più importanti dei bambini di tutto il mondo: quelli che nascono dal profondo del cuore...
è quasi mezzanotte...Suonano alla porta...potrebbe essere Babbo Natale? questa volta è l’amica Dada con un misterioso pacchetto rosso. Pimpa vorrebbe aprirlo subito ed è troppo eccitata per prendere sonno! Per tranquillizzarla le sue amiche le raccontano storie che parlano di renne volanti, di camini troppo stretti e di un bambino vestito di rosso che, molti anni fa, viveva al polo nord e sapeva fare cose molto speciali... la Pimpa si addormenta e sogna...e come in ogni notte di Natale i sogni si avverano..... illuminando la notte di ogni bambino. Sotto l’albero di Natale, il magico pacchetto rosso porterà fortuna e felicità a chiunque sappia compiere un gesto generoso.
Contenuti: l’importanza del donare, i desideri e la felicità.
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Linguaggi utilizzati: teatro d’attore, animazione di pupazzi
Novità
Progetto 10 storie
Laboratori
Il signore delle Farfalle


Un mito sulla creazione dell’universo
“...le farfalle, in un tempo che non era ancora tempo, non erano farfalle, erano idee e vivevano nel mondo delle idee, ma erano proprio uguali a quelle che noi oggi chiamiamo farfalle. Il mondo delle idee era come un immenso bozzolo e dentro ci sfarfallavano, con un frullio continuo, tutte le idee. Il grande bozzolo era la testa di un signore che, in quel tempo che non era ancora tempo, viveva in un luogo che non era ancora luogo...”
“….Quanto è vecchio il mondo? Da dove viene? E prima cosa c’era? Prima delle stelle era tutto buio? Cosa c’è dietro al cielo? E io dov’ero?…”
I bambini sono curiosi e fanno molte domande. Essere curiosi è il modo più giusto per crescere. Il teatro è uno spazio per giocare, immaginare, comunicare con gli altri e dare una forma ai nostri perchè, cercandone insieme le risposte. Questo laboratorio teatrale ci parlerà dei Miti sulla creazione del mondo. Nella memoria di ogni popolo sono raccolte infinite storie: noi ne abbiamo scelta una e la vogliamo raccontare, sarà una nuova occasione per crescere attraverso un tuffo nell’immaginario più antico e carico di messaggi.
CONTENUTI: il mito raccontato attraverso il corpo e la musica
Età consigliata: dai 6 ai 10 anni
Un mondo a colori

Il laboratorio prende spunto dal racconto: FLICTS di Ziraldo
…fare teatro è un’esperienza importante per crescere: si fanno nuove scoperte, si impara
ad ascoltarsi e a condividere pensieri ed emozioni.
Viaggio fra i colori ci insegna, attraverso il gioco teatrale, ad apprezzare il mondo nelle sue sfumature, ad esprimere le proprie emozioni attraverso il colore e a dare un colore alle proprie emozioni. Giocando con il corpo in movimento e la musica impariamo a dare un’interpretazione personale ai colori, a percepirne l’intensità e il carattere nelle sfumature degli ambienti che ci circondano e nell’arte.
CONTENUTI: i colori primari e secondari e le sfumature.
Attraverso l’analogia con i colori, comprendere ed accettare le differenze esistenti nella realtà, imparare ad apprezzarle attraverso la disponibilità al confronto.
Piccoli principi

Il laboratorio oltre a sollecitare le capacità espressive e relazionali, affronta, attraverso una semplice analisi del testo de “Il Piccolo principe” di Saint Exupery, alcune importanti tematiche dell’esistenza, utili come spunto di riflessione in particolare nell’età delicata della pre-adolescenza. Argomenti quali: il rapporto adulto/ bambino, la capacità di creare legami solidi e duraturi come l’amicizia, il rispetto delle diversità attraverso l’ascolto dell’altro, il significato dello scorrere del tempo vissuto attraverso il cuore, rimangono come filo conduttore ad un lavoro di gruppo con una grande attenzione all’individuo.
CONTENUTI: conoscere sé stessi, creare legami di amicizia, essere responsabili delle proprie azioni, saper ascoltare, il tempo vissuto con il cuore.
Età consigliata: dagli 8 ai 10 anni
Scuola di circo


“Fare il clown vuol dire ritrovare un po’ di libertà, sfuggire alla monotonia, ballare con sé stessi, centralizzare il proprio io...”
(J.E.)
Piccolo circo è un laboratorio teatrale che offre ad ognuno uno spazio individuale per “esporsi” su un palcoscenico, superando timidezze e paure; insegna a relazionarsi con il gruppo e ad ascoltare: Insegna a comunicare attraverso il linguaggio corporeo, l’autoironia, la risata. Aiuta a direzionare la propria energia.
CONTENUTI: Riconoscere e comunicare le proprie emozioni
coordinamento motorio e orientamento spazio-temporale
lavoro sull’identità personale
stare insieme: il lavoro di gruppo
saper ascoltare
raccontare con il corpo
Il laboratorio è differenziato per fasce d’età: dai 3 ai 5 anni e dai 6 ai 10 anni
Viaggio nella notte blu


Il laboratorio prende spunto dal racconto omonimo di Bimba Landman
“Cosa c’è dietro il buio della notte? Accendiamo una piccola luce e partiamo per un viaggio alla scoperta dei suoi mille volti: dai sogni alle paure, dalle costellazioni alle notti fatate di musica e arte…”
Il corso di teatro Viaggio nella notte blù è un viaggio. Un viaggio attraverso la notte in compagnia di un lupo buono per riconoscere e superare le nostre paure.
Paure che spesso si nascondono dietro a ciò che non conosciamo. Un viaggio per scoprire tutte le meraviglie che la notte nasconde e renderci conto che, infine, il buio non fa paura e il lupo può esserci amico. Alla fine del nostro percorso, metteremo in scena il racconto: VIAGGIO NELLA NOTTE BLU’ con uno spettacolo creato ed interpretato dai ragazzi, per scoprire attraverso il corpo in movimento, la musica e la voce, i nostri sogni che sbocciano quando svaniscono le paure.
Contenuti: le paure e i sogni, un viaggio dentro di noi condiviso con gli altri.
Età consigliata: dai 6 agli 8 anni
Liberamente ispirato a:
“Il piccolo B” di Jon Agee -
“Il pacchetto rosso” di Linda e Gino Alberti
E’ la magica notte di Natale, La Pimpa sta scrivendo una lettera chilometrica a Babbo Natale, piena di desideri e richieste. La sua amica Lena la interrompe: ce la farà Babbo Natale ad esaudire tutti quei desideri? Ci staranno in casa tutti quei giocattoli? E soprattutto, ne resteranno per gli altri bambini? Insieme, le due amiche riflettono sui quali potrebbero essere i desideri più importanti dei bambini di tutto il mondo: quelli che nascono dal profondo del cuore...
è quasi mezzanotte...Suonano alla porta...potrebbe essere Babbo Natale? questa volta è l’amica Dada con un misterioso pacchetto rosso. Pimpa vorrebbe aprirlo subito ed è troppo eccitata per prendere sonno! Per tranquillizzarla le sue amiche le raccontano storie che parlano di renne volanti, di camini troppo stretti e di un bambino vestito di rosso che, molti anni fa, viveva al polo nord e sapeva fare cose molto speciali... la Pimpa si addormenta e sogna...e come in ogni notte di Natale i sogni si avverano..... illuminando la notte di ogni bambino. Sotto l’albero di Natale, il magico pacchetto rosso porterà fortuna e felicità a chiunque sappia compiere un gesto generoso.
Contenuti: l’importanza del donare, i desideri e la felicità.
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Linguaggi utilizzati: teatro d’attore, animazione di pupazzi
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